Sicurezza Google Workspace: rimosse le app che non utilizzano OAuth
A partire dal 30 settembre 2024, gli account Google Workspace consentiranno di accedere solo alle app che utilizzano OAuth. L’accesso basato su password (ad eccezione delle password per le app) non sarà più supportato. POP e IMAP NON verranno rimossi e potranno ancora essere abilitati con le app che si connettono tramite OAuth.
Ricordiamo ai clienti Google Workspace che Google disattiverà a breve l’accesso alle app meno sicure, ovvero le app che possono accedere agli Account Google utilizzando solo nome utente e password (autenticazione di base), utilizzando i vari client di posta. Questa modifica rafforza ulteriormente la protezione degli account Google Workspace dai tentativi di accesso da parte di utenti malintenzionati.
L’accesso verrà disattivato in fasi, in base al calendario seguente:
- Dal 15 giugno 2024: le impostazioni delle app meno sicure verranno rimosse dalla Console di amministrazione e non sarà più possibile modificarle. Dopo questa data, gli utenti abilitati potranno ancora connettersi, mentre quelli disabilitati non potranno più accedervi. Questo riguarda anche le app di terze parti che consentono l’accesso solo con password a calendari, contatti ed email di Google utilizzando protocolli come CalDAV, CardDAV, IMAP, SMTP e POP.
Le impostazioni di abilitazione e disabilitazione di IMAP verranno rimosse dalle impostazioni di Gmail degli utenti.
I clienti che utilizzano app meno sicure da prima di questa data potranno continuare a usarle fino al 30 settembre 2024.
- Dal 30 settembre 2024: l’accesso alle app meno sicure verrà disattivato per tutti gli account Google Workspace. CalDAV, CardDAV, IMAP, POP e Google Sync non funzioneranno più quando si effettua l’accesso solo con una password: gli utenti dovranno utilizzare un tipo di accesso più sicuro denominato OAuth.
Come risolvere il problema?
Cliccando sul seguente link troverete tutte le istruzioni per aggiornare in tempo la sicurezza del vostro account e continuare a utilizzare il servizio Google Workspace: