Tecnologia flessibile riprogettata attorno alla persona, sale meeting intelligenti, gestione ottimizzata degli spazi: il futuro del lavoro è sempre più legato alla Digital Transformation, che consente nuovi approcci volti a migliorare il benessere e l’operatività di tutta l’organizzazione.
Sistemi BYOD e BYOM
I termini BYOD e BYOM si riferiscono a due concetti correlati nell’ambito dell’informatica aziendale, e entrambi sono acronimi che descrivono approcci specifici all’uso delle tecnologie da parte dei dipendenti.
- BYOD (Bring Your Own Device):
- Definizione: BYOD sta per “Bring Your Own Device”, che significa “Porta il Tuo Dispositivo”. Si riferisce alla pratica di consentire ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi personali (come smartphone, tablet, laptop) per scopi lavorativi.
- Vantaggi: I dipendenti possono utilizzare i dispositivi con cui sono più familiari, aumentando la produttività e la soddisfazione. Le aziende possono ridurre i costi di acquisto e manutenzione dei dispositivi aziendali.
- Sfide: Sicurezza e gestione dei dati diventano sfide importanti. Le aziende devono implementare politiche e soluzioni per proteggere i dati aziendali su dispositivi personali.
- BYOM (Bring Your Own Machine):
- Definizione: BYOM sta per “Bring Your Own Machine”, che significa “Porta la Tua Macchina”. Questo concetto va oltre il BYOD, includendo non solo dispositivi portatili, ma anche le macchine virtuali o gli ambienti di sviluppo personali.
- Vantaggi: Offre una maggiore flessibilità, consentendo ai dipendenti di utilizzare le risorse computazionali di loro proprietà per svolgere attività lavorative specifiche.
- Sfide: Le stesse sfide del BYOD si applicano, con l’aggiunta della complessità di gestire macchine virtuali e ambienti di sviluppo personali. La sicurezza rimane una preoccupazione chiave.
Entrambi questi approcci implicano un cambiamento nella tradizionale fornitura di dispositivi aziendali standardizzati. Le aziende che implementano BYOD o BYOM devono affrontare le sfide associate alla sicurezza, alla gestione e alla protezione dei dati aziendali su dispositivi di proprietà dei dipendenti.
Le applicazioni dei Sistemi BYOD e BYOM
I sistemi BYOD (Bring Your Own Device) e BYOM (Bring Your Own Machine) sono adottati in vari contesti aziendali per sfruttare i vantaggi della flessibilità e dell’efficienza. Ecco alcune applicazioni comuni di entrambi i sistemi:
BYOD (Bring Your Own Device):
- Aumento della Produttività: I dipendenti possono utilizzare i propri dispositivi, riducendo il tempo di adattamento e migliorando l’efficienza.
- Flessibilità del Lavoro: Consente ai dipendenti di lavorare da qualsiasi luogo e momento, poiché possono accedere ai dati e alle applicazioni aziendali dai propri dispositivi.
- Riduzione dei Costi: Le aziende possono ridurre i costi legati all’acquisto e alla manutenzione dei dispositivi aziendali, poiché i dipendenti utilizzano i propri.
- Miglioramento della Soddisfazione dei Dipendenti: I dipendenti spesso preferiscono utilizzare i propri dispositivi, il che può contribuire a un maggiore livello di soddisfazione.
- Agilità Aziendale: Maggiore adattabilità ai rapidi cambiamenti tecnologici e alle nuove versioni dei dispositivi personali.
BYOM (Bring Your Own Meeting):
- Sviluppo e Test: Gli sviluppatori possono utilizzare le proprie macchine e ambienti di sviluppo per creare e testare software in modo più efficiente.
- Ambienti Virtuali: I dipendenti possono portare le proprie macchine virtuali, facilitando la creazione di ambienti di lavoro personalizzati.
- Analisi e Calcolo: Settori che richiedono elevate risorse di calcolo possono beneficiare dal BYOM, consentendo ai dipendenti di utilizzare le proprie potenti macchine.
- Risorse Grafiche: Settori come il design grafico o l’editing video possono trarre vantaggio dall’utilizzo di macchine personali più potenti per gestire carichi di lavoro intensivi.
- Sicurezza Informatica: Gli esperti di sicurezza possono utilizzare le proprie macchine con configurazioni specializzate per testare e sviluppare soluzioni di sicurezza.
In entrambi i casi, è essenziale implementare politiche e soluzioni di sicurezza robuste per proteggere i dati aziendali sensibili e garantire che l’adozione di tali sistemi avvenga in modo sicuro e conforme alle normative.
Kindermann KLICK&SHOW – Sistema di presentazione wireless SEMPLICE e FLESSIBILE
KLICK&SHOW è un sistema di collaboration Plug&Play per realizzare con semplicità riunioni e conferenze in wireless: gli utenti possono presentare i contenuti del loro laptop o dispositivo mobile senza fili in un modo particolarmente semplice – senza alcuna configurazione, senza cavi e senza tempi di attesa.
La collaborazione in team ibridi e l’insegnamento digitale hanno oggi nuove esigenze in termini di tecnologie AVC ed è proprio qui che entra in gioco KINDERMANN con soluzioni smart, collegate in rete, intuitive da usare e dal design sofisticato.
Con le sue due serie di prodotti, K-FX e K-40/-WM, Kindermann KLICK&SHOW soddisfa i requisiti che il nuovo mondo del lavoro porta con sé.
Serie K-FX – Bring Your Own Meeting (BYOM)
BYOM – Conferenze wireless con Teams, Zoom, Webex, e tutti i principali soft-codec
BYOD – presentazioni wireless
Condivisione dello schermo con un semplice click dal trasmettitore, o tramite app (Windows, macOS, Android), o tramite AirPlay, Miracast, Chromecast
Split screen per presentazioni simultanee fino a 4 partecipanti
1 porta USB-C e 3 porte USB 3.2 Gen1, per il collegamento della fotocamera USB e del sistema di audioconferenza USB, nonché per l’associazione dei trasmettitori, il collegamento di un touch screen, un mouse e per aggiornamento firmware
Supporta il touchback per controllo a distanza del computer da un Display Interattivo connesso
Bassa latenza video 1080p <130ms
2 porte LAN
Audio LINE OUT per de-embedding, Jack stereo da 3,5 mm
Uscita HDMI 2.0 fino a 4K60Hz
Serie K-40/-WM – Bring Your Own Device (BYOD)
BYOD – presentazioni wireless
Condivisione dello schermo con un semplice click dal trasmettitore, o tramite app (Windows, macOS, Android), o tramite AirPlay, Miracast, Chromecast
Condivisione dello schermo con un semplice click dal trasmettitore, o tramite app (Windows, macOS, Android), o tramite AirPlay, Miracast, Chromecast
Split screen per presentazioni simultanee fino a 4 partecipanti
Porta USB 3.0 Per l’associazione dei trasmettitori USB-A e HDMI, per il collegamento di un touch screen, un mouse e per l’aggiornamento del firmware locale tramite chiavetta USB
Bassa latenza video 1080p <130ms
Audio LINE OUT per de-embedding, Jack stereo da 3,5 mm
Uscita HDMI 2.0 fino a 4K60Hz
Collaborazione wireless – semplice e universale